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sabato 23 novembre 2013

Crescita Urbana


Vi postiamo un filmato molto interessante sul tema della crescita Urbana.
Il 18 giugno 2012 fu appprovata la nostra mozione( che aveva avuto origine dall'idea lanciata dal comitato Salviamo il Paesaggio), che chiedeva  i dati sugli edifici vuoti o inutilizzati presenti nel nostro comune.La giunta si era impegnata a rendere disponibili tali dati, in forma semplificata tramite pubblicazione on-line, dopo averli ricevuti  dal competente ufficio circondariale, auspicabilmente entro 6 mesi dall'approvazione della mozione. E' passato un anno e di quei dati non v' e' traccia.Nel mezzo c'e' una proposta di Psc avanzata dal nostro stesso comune e l'ormai prossima adozione di quello disegnato a livello circondariale.

lunedì 11 novembre 2013

Punto d'ascolto


Sabato( e cosi per i prossimi di novembre) abbiamo dato inizio ai banchetti (vicino berti),chiamati "punto d'ascolto": un luogo di ritrovo pensato per chiunque voglia lanciare un'idea su come migliorare il nostro comune. Un incontro, in un luogo pubblico, per discutere e per cercare soluzioni. Non è l'unico canale con cui si può comunicare con noi. Abbiamo creato un gruppo Facebook( ProgettoDozza). Cosi come, si  può inviare una mail  al nostro indirizzo progettodozza@libero.it
Vorremmo lanciare un segnale: siamo aperti al contributo di tutti.
 

mercoledì 2 ottobre 2013

Dozza: una città di Cultura e Turismo

A seguito della risposta dell’Assessore Ceroni all’interpellanza da noi
proposta nel corso del Consiglio Comunale, Progetto Dozza conferma le sue
critiche rispetto alla programmazione degli eventi turistico – culturali
estivi. In sostanza l’Amministrazione comunale indica la Pro Loco come unico
responsabile organizzativo della gran parte degli eventi legati al “Dozza
Summer Festival” e afferma di non aver avuto alcun ruolo nella programmazione


Nel Consiglio Comunale del 30 settembre scorso abbiamo presentato una
Interpellanza a proposito del cartellone degli eventi estivi presentato dal
Comune di Dozza a luglio.
Progetto Dozza ha espresso una critica decisa rispetto alle modalità di
gestione e programmazione del “Dozza Summer Festival”. A nostro parere l’
organizzazione complessiva è stata tardiva. Inoltre la diffusione dello stesso
programma non è stata assolutamente all’altezza dell’occasione: non è stata
utilizzata la mailing lista comunale (non sarebbe costata nulla), la qualità
dei volantini e l’ampiezza della loro diffusione sono assai discutibili.
La risposta in termini di partecipazione, soprattutto in occasione di alcuni
eventi calendarizzati (Busk Even del 18 luglio, Cinema Retrò ad Agosto), non è
stata assolutamente soddisfacente.
A seguito di queste nostre considerazioni l’Assessore Ceroni ha ammesso il
ritardo complessivo nell’ufficializzazione del calendario degli eventi ma,
sostanzialmente, ha fatto ricadere le responsabilità relative alla
programmazione delle serate, alla diffusione del programma e alla scelta dei
temi e dei film proiettati sulla Pro Loco. In sostanza il Comune si dissocia e
sostiene di aver solo concesso il supporto tecnico e il patrocinio. Una scelta
legittima ma, a nostro parere, poco condivisibile. Un Comune come quello di
Dozza dovrebbe fare della programmazione turistico – culturale la sua attività
principale. Come è possibile che si rinunci, soprattutto in un periodo di forti
restrizioni economiche, ad assumere questo ruolo? Soprattutto in una realtà
che, oggettivamente, negli ultimi anni ha visto un indebolimento progressivo
della capacità di azione della Pro Loco.
Ci dispiace dovere notare come la politica, compresi i nostri Amministratori
locali, sia sempre pronta a sottolineare l’importante ruolo, anche economico,
della cultura e delle attività turistiche in genere ma sia contemporaneamente
incapace di concretizzare questi aspetti. Occorrerebbero una maggiore
inventiva, disponibilità di ascolto e intraprendenza per sfruttare le grandi
possibilità che il nostro Borgo possiede.
Sotto questi aspetti Progetto Dozza è l’unica realtà politica, presente sul
nostro territorio, ad aver dimostrato di avere a cuore questi temi e a porli al
centro del dibattito. Dispiace notare la scarsa sensibilità per l’argomento
dimostrata da chi sta amministrando.

Un altro esempio evidente di tutto ciò è la mozione che abbiamo presentato per
chiedere che il Comune si faccia promotore, anche presso il Circondario, di una
iniziativa culturale mirata a ricordare il duemiladuecentesimo anniversario
della realizzazione della Via Emilia. Il risultato della nostra proposta si è
concretizzato in un apprezzamento “a parole”. Ma la Giunta non farà nulla. La
ricorrenza verrà segnalata all’Istituto Comprensivo affinché possa essere
ricordata presso le scuole. Siamo soddisfatti di questo ma al contempo dobbiamo
notare come non sia stata colta l’opportunità di poter lanciare una proposta
più ambiziosa, che avrebbe potuto anche generare benefici economici. Basti
pensare che la stessa Regione Emilia Romagna ha da poco approvato una delibera
sostanzialmente analoga alla nostra. Prendiamo atto del fatto che, in questo
momento, a Dozza, non è possibile fare ragionamenti di ampio respiro sulla
gestione del settore turistico – culturale.

Luca Albertazzi
Mirco Franceschelli
Gruppo Progetto Dozza

lunedì 26 agosto 2013

A Dozza è Estate?








Vi postiamo le foto del primo appuntamento del "cinema retrò",che ha visto la proiezione della saga di Stanlio e Ollio.
Sono le immagini che rappresentano questo "summer festival" del comune di Dozza.
Parlano da sole.
In questi giorni,in tutta Italia, si susseguono eventi che attraggono turisti italiani e stranieri.
Il Sindaco, nella serata dedicata alla giunta nella Festa del Pd , diceva che la giunta ha puntato ad avere 50/100 turisti( o croceristi,che dir si voglia)ogni giorno per
tutto l'anno,in modo da favorire i ristoranti del borgo.Questi,continuava, non avrebbero potuto lavorare se si fosse puntato su grandi eventi, come sagre e quant'altro.
La giunta poteva,allora,evitare di pensare ad un programma estivo di questo genere, raffazzonato all'ultimo secondo e senza una reale senso di attrattiva .
Ma si sa che un paese come Dozza non può non averlo, e quindi ci ritroviamo con queste foto.
In realtà, un pensiero di ampio respiro su questo tema non c'e' mai stato.
Basta vedere come si gestisce quello che dovrebbe essere il nostro fiore all'occhiello: il muro dipinto.
Si è venuti a sapere delle attività della rassegna più o meno tre settimane fa( e si tratta di una biennale); vi è una perenne mancanza di pubblicità nella stessa città(non voglio sapere fuori) e via dicendo...  
Quello che non si tiene in conto( lo dimostrano le immagini) è che la gente,in ogni caso, vuole uscire di casa e vivere i luoghi pubblici. E' possibile che per fare qualcosa di diverso, bisogna sempre emigrare?
A mio parere, bisogna ripartire da qui. Far rivivere dozza e toscanella dagli stessi cittadini, con manifestazioni che realmente li coinvolgano. Pensiamo ai Re magi e alla
Festa delle Arzdore,che riscuotono sempre successo.
Poi,lungo un' altra direttrice, pensare a un programma serio che possa portare i turisti a Dozza.
Non solanto per una gita di poche ore.

Bisogna pensare a come mettere in campo tutte le risorse a disposizione sul territorio,non solo dozzese ma anche circondariale, di modo che i turisti possano soggiornare anche per più giorni, avendo la possibilità di fare più attività.Penso a passeggiate con degustazioni, cicloturismo per i colli,visite a Dozza e nei paesi vicini(pensiamo ad un biglietto unico di entrata)etc...E' sicuramente un progetto rivolto ad un determinato target di turista,ma è un punto di partenza.
Immaginare un cartellone estivo serio che possa essere il connubio di queste due esigenze.
Rivalutare,infine, il muro dipinto. Pensiamo a manifestazioni spalmate lungo tutto l'anno in cui cade la biennale, e che la anticipino; coinvolgiamo i bambini delle scuole portadoli in strada a disegnare.Perchè no, anche gli adulti. 

Giovanni

venerdì 19 luglio 2013

Volantino Dozza Fest Summer Season 2013

Condividiamo il manifesto delle attività estive del Comune di Dozza, come potete vedere la qualità non è molto alta e peggiora nelle versioni ridotte, infatti alcune date non si riescono a leggere correttamente, inoltre gli sponsor hanno una scarsa nitidezza. Oltretutto questi volantini sono stati distribuiti in pochissimi punti del comune e presentano pochi eventi scritti più volte per riempire lo spazio nella pagina. Notiamo però con piacere l'iniziativa del cinema retro' nella piazza di Toscanella. Giustamente i soldi a disposizione sono pochi, ma qualche evento in più poteva essere organizzato..



martedì 18 giugno 2013

E' possibile fare politica a Dozza?

Questa è la domanda che viene da farsi, dopo che per l'unica sala pubblica utilizzabile dalla nostra associazione è stato previsto un costo, prima inesistente.Il discrimine per usarla gratuitamente è essere un' associazione riconosciuta dal comune: e le altre non riconosciute come la nostra, che costantemente svolgono attività politico-culturali sul territorio di Dozza ?
Un'amministrazione che si dica di sinistra può prevedere questi ostacoli di ordine economico nell'accesso ai luoghi pubblici?
Sono queste e tante altre piccole scelte ad aumentare quell'astensionismo, che abbiamo visto alle ultime elezioni comunali.
Spero vivamente che la giunta ne capisca l'importanza e ritorni sui suoi passi.
Giovanni Nigro 

  

giovedì 13 giugno 2013

Successi in consiglio comunale

Rinuncia al sottopasso, avvio dei lavori di completamento della pista ciclabile, adesione al Patto dei Sindaci, taglio delle spese comprimibili e di rappresentanza: Progetto Dozza rivendica con determinazione questi successi!

Il Consiglio Comunale di Martedì 11 giugno 2013 rappresenta una svolta per l’azione politica che stiamo sviluppando da ormai due anni. A causa delle evidenti difficoltà di bilancio, dovute alla gravissima situazione di crisi in cui ci troviamo ad operare, l’Amministrazione ha deciso di avviare alcune delle azioni politiche che Progetto Dozza sollecita da tempo. Innanzitutto desideriamo ringraziare pubblicamente tutti i cittadini e i commercianti che hanno aderito alla nostra petizione mirata a rendere prioritario il completamento della pista ciclabile in direzione Imola rispetto al sottopassaggio. Ci siamo assunti la responsabilità di fare una proposta alternativa che, dopo il primo diniego dell’Amministrazione, è stata accolta. Questo è un ottimo esempio di come sia possibile, per i cittadini, influire sulle dinamiche di sviluppo.

Riteniamo che a fronte dei sacrifici chiesti ai cittadini (IMU, TARES, aumento delle aliquote IRPEF) sia giusto comprimere le spese di funzionamento dell’Amministrazione, a partire da quelle di rappresentanza. Noi abbiamo proposto la riduzione del numero di componenti della Giunta. La nostra proposta non è stata considerata però riconosciamo che i tagli generali ci sono stati. Resta molto da fare sotto l’aspetto della partecipazione e del dibattito. E’ necessaria una maggiore apertura rispetto alle eventuali buone proposte delleminoranze e della cittadinanza in genere. In futuro Progetto Dozza si impegnerà a portare avanti questi temi, fondamentali per la realizzazione concreta di una democrazia matura.

Altra deliberazione importante è l’adesione al Patto dei Sindaci. Fin dalla fondazione di Progetto Dozza abbiamo sollecitato questo tipo di azione. Siamo convinti che per raggiungere gli obiettivi del 20-20-20 sia necessario agire dal basso, nelle piccole comunità. L’indirizzo politico della Comunità Europea è proprio questo. L’amministrazione comunale di Dozza non ha dimostrato grande sensibilità verso il tema: a nostro parere la delibera arriva con netto ritardo rispetto a quelli che saranno i tempi residui di raggiungimento degli obiettivi. In ogni modo, dal punto di vista politico, auspichiamo che questo atto possa portare alla elaborazione di un piano energetico e, successivamente, all’individuazione delle necessarie politiche di contenimento delle emissioni e di sviluppo delle energie rinnovabili. Il rilancio dell’economia dovrà passare dalla conversione delle politiche industriali: riqualificazione energetica, riduzione dei consumi, energie rinnovabili. Le Amministrazioni comunali devono farsi carico per prime di questo cambiamento. Fino ad oggi, a Dozza, siamo stati gli unici a indicare questa strada. Questo atto ci fa ben sperare in prospettiva futura. Infine, sull’onda di questi successi, siamo ancora più convinti del fatto che Progetto Dozza sia una formazione politica necessaria allo sviluppo e all’ammodernamento della nostra comunità. Invitiamo i cittadini interessati a partecipare a prendere contatto con noi, a prescindere dall’appartenenza politica. Occupandoci delle questioni concrete possiamo cambiare in meglio il nostro futuro: noi siamo la dimostrazione di questo. 
Contatti: progettodozza@libero.it  gruppo facebook: Progetto Dozza.

Luca Albertazzi
Mirco Franceschelli
Consiglieri Comunali Progetto Dozza

martedì 14 maggio 2013

Cena di autofinanziamento



La cena di autofinanziamento è stata un vero e proprio successo. La grande affluenza di dozzesi
ci sprona a proseguire sulla strada avviata,con più energia. Li ringraziamo tutti,perchè
solo grazie  ai loro contributi possiamo portare avanti le nostre attività.
Cambiare Dozza è possibile, insieme!

sabato 27 aprile 2013

il 25 aprile

 

Il giorno 25 aprile mi sono recato a Dozza con la mia famiglia alla giornata celebrativa della liberazione.
La giornata è iniziata con l'inno di Mameli in piazza De Amicis suonata dalla banda di Dozza, per poi passare, con una breve camminata, in piazza Zotti con musiche popolari.
La celebrazione si è conclusa nella piazza della rocca con il discorso del sindaco Borghi, che ha ricordato quali momenti truci ha comportato la guerra:in particolar modo, il massacro delle vittime civili del tutto al di fuori di ogni ragione.Ha continuato il suo discorso portando all'attenzione dei presenti le parole del nostro presidente della repubblica, Giorgio Napolitano: "la libertà è di chiunque la voglia festeggiare".
Detto ciò, sul palco vi erano persone con delle bandiere, due delle quali di marchiata connotazione politica: CGIL e PD.
Ma se la libertà è di chiunque la voglia festeggiare perché dare una connotazione politica alla celebrazione?
Terminato il discorso del sindaco, la Banda di Dozza ha proseguito con la propia rassegna canora.
Sempre con queste bandiere!
Loris Salmi.

sabato 20 aprile 2013

SOTTOPASSO: PASSA LA LINEA PROPOSTA DA TEMPO DA PROGETTO DOZZA

E' di oggi la notizia, comparsa sul resto del carlino di imola, della prossima realizzazione
del secondo stalcio della pista ciclabile direzione Imola.Il sottopasso,quindi, perde la sua priorità cosi come aveva proposto Progetto Dozza.
Pochi mesi fa,infatti, abbiamo messo in campo una raccolta firme e la seguente mozione, presentanta in consiglio comunale, che
avevano come oggetto la modifica delle linee di mandato sulle opere pubbliche.
Una proposta ragionevole:mettere al primo posto il completamento della ciclabile,in una vera
ottica di messa in sicurezza della via emilia, e scalzare il sottopasso :opera inutile,costosa,obsoleta.
Presentata la mozione,come detto, in consiglio, sia la maggioranza che il Sindaco Borghi si sono opposti frontalmente,
facendo emergere la criticità fondamentale che ha contraddistinto questo mandato: la mancanza
di dialogo e l'arrocamento su posizioni divenute irragionevoli e indifendibili.
E' sicuramente una nostra vittoria politica.
Abbiamo evidenziato come sia importante l'ascolto dei cittadini, che sentivano come prioritario
il completamentento di un'opera che ormai si protraeva da anni.
Quelle firme,  derise da chi dovrebbe rappresentare tutti, costituiscono il segnale della strada da seguire.
Noi l'abbiamo imboccata. Gli altri?