Cerca nel blog

martedì 19 giugno 2012

Consiglio comunale del 18/06/2012


Ieri sera si è discussa la mozione del Comitato per la salvaguardia dell'ambiente,
da noi presentata in consiglio comunale, 
sul " censimento del cemento": una raccolta di dati sulle case vuote e sfitte presenti sul
nostro territorio.
Si è registrato un clima molto costruttivo,che ha visto tutti
ammettere l'esigenza
di porre al centro dell'attenzione un tema cosi importante per la nostra comunità.
Soprattutto oggi, dove il Circondario si sta avviando alla definizione
del Psc, c' è il bisogno di avere dati "commestibili",semplici,utili
dai quali partire sia per avere una fotografia della città che ci circonda
sia per una sana partecipazione dei cittadini.
Per tutto questo la mozione è passata,ma con l'aggiunta
di un emendamento proposto dal Sindaco: non sarà il comune
che si occuperà della raccolta dei dati attinenti la mozione( troppo dispendioso questo onere da addossare agli uffici tecnici,afferma il sindaco),
ma l'ufficio circondariale a ciò preposto che sta svolgendo proprio questo compito.
Auspicabilmete la comunicazione dei dati dovrà avvenire nel termine di sei mesi.

Devo dire che,se l'obiettivo non è stato raggiunto pienamente
(La raccolta di dati in qualche modo ci sfugge dalle mani:
non sappiamo quali sono le sue tempistiche e modalità),ne abbiamo raggiunto un altro:
Quello di smuovere coscenze su un tema importante.Ma soprattutto far prestare il fianco
alla amministrazione per una critica politica,per me centrale:su quali basi è stata prospettata,nella proposta di Psc che il comune ha inviato al circondario,
una possibile espansione di 800 nuovi alloggi a Dozza?
I dati che noi chiediamo,ragionevolmente, non dovrebbero essere già acquisiti?

Si è discussa, inoltre, la raccolta firme da noi proposta per invertire le priorità
delle opere pubbliche.Retrocedere,in particolare, il sottopassaggio pedonale,privilegiando
il completamento della pista ciclabile.
L'amministrazione rimane della propria idea.Legittimo.
Ad ogni modo,la partecipazione dei cittadini sul tema,testimoniata dalle 343 firme raccolte, dimostra la voglia
di discutere su scelte importanti e decisive che ci riguardano da vicino.
E' questo quello che volevamo provare,oltre a dissentire nel merito della proposta.
Non è più possibile concepire una discussione con la cittadinanza su scelte già fatte.
La vera sfida,soprattutto in comunità come la nostra,è riuscire a costruire un ampio e proficuo
dibattito ex ante,anche tramite le nuove tecnologie.
Solo cosi la politica potrà ritrovare quel posto d'onore che si merita.
 
 Giovanni Nigro

Nessun commento:

Posta un commento